giovedì 5 giugno 2014

Percolato dalla compostiera

Una volta che la lombricompostiera è entrata a regime, la forte umidità presente all'interno del contenitore unita al forte contenuto acqueo degli scarti di cucina introdotti per alimentare i lombrichi, determina la formazione di un liquido bruno inodore che passa attraverso i fori di drenaggio della compostiera e si deposita nel vassoio sottostante. Chiaramente, se il liquido è eccessivo potrebbe essere sintomo di una eccessiva umidità. Se a questo si associa una migrazione dei lombrichi verso la parte superiore del contenitore, allora siamo davvero in presenza di un problema di eccessiva umidità ed è necessario integrare il contenuto della compostiera con materiale secco (cartone, giornali, foglie secche, ecc). Se il liquido non è eccessivo possiamo prelevarlo e utilizzarlo diluito 1:10 con acqua per innaffiare le piante. Questo percolato attraversa il materiale presente nella compostiera (lettiere, castings, scarti) e si arricchisce di minerali, composti umici, ecc. e pertanto puó essere utilizzato come ottimo fertilizzante. Questo liquido non é il compost tea (che analizzeremo in dettaglio in un altro post), ma un semplice percolato che ha caratteristiche non paragonabili al compost tea ma che comunque presenta delle buone proprietà fertilizzanti.

2 commenti:

  1. Ciao. Ogni quanto tempo va annaffiato l'orto con il percolato da lombricompostiera diluito 1:10?

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  2. Ciao, il percolato diluito può essere vaporizzato sulle foglie? Grazie.

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