Quando apriamo la compostiera ci appaiano migliaia di animaletti intenti a sminuzzare, triturare e decomporre tutto quello che trovano a portata di mandibola. La maggior parte di quelli che si vedono sono isopodi, ma le specie presenti possono essere centinaia (collemboli, forbicine, lombrichi ecc.). Se il materiale possiede la necessaria porosità e le giuste caratteristiche di umidità e aerazione, l'attività febbrile si estende anche agli strati sottostanti coinvolgendo l'intera massa della sostanza. Congiuntamente operano i microrganismi come i batteri, i funghi, gli attinomiceti, i protozoi e i rotiferi, ma la maggior parte non si vede. I funghi sono tra i pochi microrganismi che testimoniano la loro presenza con le ife. La sinergia tra tutti questi organismi viventi ci regala l'umificazione della sostanza organica e restituisce fertilità e struttura ai terreni.
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